
Volantino Burnout – A5 – singolo
PROGETTO DI PREVENZIONE SOCIALE E PROMOZIONE DELLA SALUTE – FORLI’
“Lavoro e Burnout: evitiamo le Scottature”
Gruppi di supporto e sostegno per le “professioni d’aiuto”
-LAVORI NEL SOCIALE O NELLA SCUOLA?-
EDUCATORE, INSEGNANTE, O.S.S., INFERMIERE, MEDICO, PSICOLOGO, A.D.B., VOLONTARIO…
Lavori in scuole o strutture, anche sanitarie (comunità, coop. sociali, strutture di assistenza, pubbliche e private, ecc.), che si occupano dell’istruzione, cura o riabilitazione della persona?
Allora sei probabilmente soggetto a rischio #BURNOUT
Ecco i primi segnali: provi estraneità al contesto lavorativo e sentimenti di incomprensione, senti che tutto diventa più importante di te, perdi piacere ed interesse a recarti al lavoro. C’è uno spazio/tempo sufficiente in cui ci si occupa di te? Senti la mancanza che qualcuno ti chieda “TU come stai?”, “come va?”.
Il BURNOUT è un lento processo di “logoramento” o “decadenza” psicofisica dovuta alla mancanza di energie e di capacità per sostenere e scaricare lo stress accumulato. Esso si accompagna spesso ad un deterioramento del benessere fisico ed a veri e propri sintomi psicosomatici come l’insonnia, i disturbi dell’apparato gastrointestinale e psicologici come la depressione e l’ansia; si allarga quindi dal livello lavorativo anche a quello personale.
SI ORGANIZZANO GRUPPI DI SUPPORTO, SOSTEGNO E ASCOLTO CONDOTTI DA SPECIALISTI NEL SETTORE (PSICOTERAPEUTI E GRUPPOANALISTI), PER PREVENIRE O CONTRASTARE QUESTI DISAGI, MIGLIORANDO LA PROPRIA QUALITA’ DI VITA NEL LAVORO, E NON SOLO.
CADENZA: 2 INCONTRI AL MESE
– GRUPPI NON PIU’ ATTIVI –
PER INFO
Dott. MAZZOTTI ALBERTO – 331-2394517
Capire quando è il momento di chiedere aiuto è il primo passo verso il benessere psicologico.
Se ti riconosci in alcuni di questi segnali, potrebbe essere utile rivolgersi a uno psicologo per affrontare insieme le difficoltà e ritrovare equilibrio e serenità.
1. Sintomi emotivi intensi e persistenti
- Sensazioni di tristezza, vuoto o disperazione che durano per settimane.
- Ansia eccessiva, preoccupazioni costanti o attacchi di panico.
- Irritabilità, rabbia immotivata o sbalzi d’umore frequenti.
2. Difficoltà nella vita quotidiana
- Problemi di concentrazione, memoria o decisione, che influiscono sul lavoro o sullo studio.
- Perdita di interesse per attività che prima erano piacevoli (hobby, relazioni, ecc.).
- Sensazione di essere sopraffatti dalle responsabilità quotidiane.
3. Cambiamenti nel sonno e nell’alimentazione
- Insonnia, risvegli frequenti o, al contrario, eccessiva sonnolenza.
- Perdita di appetito o, al contrario, fame emotiva e abbuffate.
- Stanchezza cronica non giustificata da cause fisiche.
4. Isolamento sociale
- Tendenza a evitare amici, familiari o situazioni sociali.
- Sensazione di solitudine o di non essere compresi dagli altri.
- Difficoltà a mantenere relazioni significative.
5. Sintomi fisici senza cause mediche
- Mal di testa, dolori muscolari, problemi digestivi o altri disturbi fisici senza una spiegazione medica.
- Sensazione di costante stress o tensione fisica.
6. Pensieri negativi ricorrenti
- Autocritica eccessiva o sensazione di inadeguatezza.
- Pensieri catastrofici o difficoltà a vedere soluzioni ai problemi.
- Ideazioni legate alla morte o al suicidio (in questi casi, è fondamentale chiedere aiuto immediato).
7. Comportamenti autodistruttivi
- Abuso di alcol, droghe o altre sostanze per affrontare le difficoltà.
- Comportamenti rischiosi o impulsivi che mettono in pericolo se stessi o gli altri.
8. Sensazione di essere “bloccati”
- Sentirsi incapaci di uscire da una situazione difficile o di cambiare abitudini negative.
- Perdita di speranza nel futuro o sensazione di non avere vie d’uscita.
Quando rivolgersi a uno psicologo?
Se uno o più di questi segnali persistono nel tempo e interferiscono con la qualità della vita, potrebbe essere utile rivolgersi a un psicologo come il dottor Alberto Mazzotti a Forlì. Un professionista può aiutare a comprendere le cause del malessere, offrire strumenti per gestire ansia, depressione o stress, e accompagnare verso un percorso di benessere e crescita personale.
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